Articolo informativo
Glossario
Cometa: corpo celeste relativamente piccolo che è composto prevalentemente da ghiaccio
Chioma (di una cometa): è un’atmosfera temporanea che si forma quando la cometa passa in vicinanza del perielio, perché i raggi solari causano la sublimazione di alcune sostanze presenti sulla superficie della cometa
Coda (di una cometa): lungo strascico luminoso che segue la cometa, in direzione opposta a quella della cometa stessa rispetto al sole
(Figura 1: immagine scattata il 4 novembre 2007 dove si vedono la chioma e la coda della cometa Holmes)
Magnitudo (magnitudine): misura della luminosità di un corpo celeste
Perielio: punto di minima distanza di un corpo del Sistema solare (pianeta, cometa, ecc.) dal Sole
Sublimazione: in una sostanza o in un composto, fase di passaggio dallo stato solido allo stato aeriforme (senza passare per lo stato liquido)
La cometa ISON sopravviverà all'avvicinamento al Sole?
La cometa ISON si prepara a un giro di boa infernale, come spiega il video a fine pagina realizzato dall'ASI, l'agenzia spaziale italiana.
La minima distanza dalla superficie del Sole - 1,3 milioni di chilometri, 115 volte in meno della distanza tra la Terra e il Sole - potrebbe infatti aumentare esponenzialmente la luminosità della coda e della chioma di ISON, facendo sublimare altri strati di ghiaccio, o potrebbe farla soccombere definitivamente, sgretolandola per il grande calore.
La NASA in una nota ha sottolineato che ISON passerà a una distanza di circa 30 volte inferiore a quella del passaggio della cometa Encke, avvenuta nel 2007, quando il Sole era vicino al minimo solare e quindi era scarsa l’attiva stessa del Sole.
Oggi ci troviamo in una situazione diametralmente opposta, con il Sole in piena attività, molto vicino al picco del ciclo solare. Una condizione che potrebbe rivelarsi fatale per ISON.
Come osservare la cometa ISON
La cometa ISON è visibile a occhio nudo un po' prima del sorgere del Sole e ha raggiunto il massimo della luminosità intorno al 26 novembre. Nei prossimi giorni è prevista una magnitudo prossima a valori tra 1 e 2. L'osservazione a cavallo del passaggio al perielio non è però ottimale a causa della estrema vicinanza della cometa ISON al Sole, ma a partire dal 1 dicembre tornerà sopra l'orizzonte.
Articolo pubblicato il 27 Novembre 2013 su Focus
(Webliografia http://www.focus.it/scienza/la-cometa-ison-sopravvivera-all-avvicinamento-al-sole_C12.aspx)
Dopo aver ascoltato i primi tre minuti del servizio in cui si parla della Cometa ISON, clicca su Vero o Falso
Il 28 novembre, ISON arriverà al punto di massimo avvicinamento al Sole.
Lacomunità scientifica è d'accordo in merito al destino della cometa.
Anche se ISON si avvicinerà al Sole, potrà continuare il suo percorso.
La cometa si sta avvicinando al Sole e, piano piano, il suo nucleo si sta sfaldando.
ISON è una sfera fatta di gas congelati, ghiaccio e polveri.