Le previsioni del tempo
Meteo: piogge e temporali al Centrosud, allerta della Protezione civile
Temperature in calo, ma ancora al di sopra della media. La perturbazione di origine atlantica investirà nelle prossime ore Lazio, Abruzzo, Campania, ma anche Puglia e Calabria
ROMA - Niente freddo, ma pioggia e vento forte, soprattutto sul Centro e sul Sud del Paese. È questa la previsione meteo del dipartimento della Protezione civile per le prossime ore, dovuta a una perturbazione[1] di origine atlantica che sta interessando l'Italia.
I temporali più violenti si concentreranno domani sulle regioni Centro-meridionali, tanto che il dipartimento della Protezione civile ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse che integra ed estende quello diffuso nella giornata di ieri.
PREVISIONI METEO
Prossimi giorni. Temporali si prevedono su Lazio centro-meridionale, settori occidentali di Abruzzo e Molise, Campania, Basilicata, Puglia centro-meridionale e Calabria tirrenica. Piogge sparse, anche a carattere di temporale, sui restanti settori delle regioni centro-meridionali e sulle zone alpine. Le temperature sono previste in calo al Centro, mentre in locale sensibile aumento sulle regioni settentrionali. Venti di burrasca nord-occidentali sulla Sardegna e da ovest-nord-ovest sulla Sicilia. Forti raffiche[2] sud-occidentali sulle restanti regioni meridionali. Molto agitato il Mar di Sardegna; da agitato a molto agitato il Canale di Sardegna; da molto mossi ad agitati i restanti bacini occidentali, lo Ionio e il basso Adriatico.
Ancora caldo “anomalo”. Niente cappotti e giacche invernali per ora: le temperature per i prossimi giorni resteranno anomale, decisamente sopra la media stagionale. "Novembre come ottobre sarà un mese segnato dai valori decisamente più vicini al periodo primaverile che autunnale", dice Massimiliano Pasqui, ricercatore del Cnr - Ibimet[3]." Le temperature registrate in Italia nel mese di ottobre - sottolinea Michele Brunetti, ricercatore dell'Istituto scientifico del clima del Cnr di Bologna - sono state di 2 gradi sopra la norma, e si può certamente classificare il mese passato come uno dei più caldi del trentennio 1971 - 2000". "Anche la prima parte di dicembre - prosegue invece Pasqui - sarà caratterizzato da un caldo anomalo per la stagione. Le giornate fredde e tipicamente autunnali saranno brevi e ristretti al massimo ad un paio di giorni".
Articolo pubblicato il 5 Novembre 2013 su La Repubblica
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La protezione civile ha previsto precipitazioni e vento forte nell'Italia centrale e meridionale.
A causa delle condizioni metereologiche sfavorevoli, che interesseranno il Sud e il Centro Italia, il dipartimento della Protezione civile ha pubblicato un nuovo avviso.
Nei giorni a venire, sono previsti temporali in Toscana, Abruzzo, Molise, Campania e altre regioni del Sud.
Nelle altre regioni e nelle zone alpine sono previste soltanto giornate nuvolose senza piogge.
Le temperature diminuiranno nelle regioni del Nord Italia, ma aumenteranno al Centro.
Il Mar di Sardegna, lo Ionio e il Basso Adriatico saranno molto agitati.
Uno dei ricercatori del Consiglio Nazionale delle Ricerche di Bologna ha previsto un caldo atipico per i mesi di novembre e la prima parte di dicembre.
Ascolta il servizio di TVA Vicenza relativo al caldo anomalo dei mesi di ottobre e novembre 2013. Poi individua quali affermazioni sono vere e quali sono false.
Oggi la massima temperatura è arrivata quasi a 25°.
Nel weekend è previsto un peggioramento, tuttavia il caldo anomalo sta ritardando il raccolto degli ortaggi.
È da settembre che ci sono queste temperature calde e tipicamente primaverili.
Queste temperature calde permettono un risparmio energetico in merito all'utilizzo dei riscaldamenti.
In ambito sanitario, proprio perché il clima è favorevole è possibile ritardare i vaccini; infatti, la campagna contro l'influenza inizierà più tardi.
L'agricoltura non può contare sul tipico clima autunannale di novembre per cavolfiori, broccoli e cicoria.